il territorio

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Il Comune di Trinità d'Agultu e Vignola si estende per una superficie di circa 136 kmq nel Nord Sardegna. Il vasto litorale é caratterizzato da una natura selvaggia e incontaminata, con la macchia mediterranea che cresce rigogliosa, ma soprattutto dalla presenza delle tipiche scogliere di granito rosa, interrotte da piccole cale con spiagge di sabbia bianca e finissima raggiungibili, in massima parte, a piedi o via mare. L'interno del territorio si snoda in aspre colline granitiche rosseggianti rivestite da una lussureggiante e folta macchia mediterranea, regno incontrastato della fauna locale. Fin dalla più remota antichità l'uomo fu presente nel territorio, lasciando tracce del suo passaggio nelle Domus de Janas, tombe scavate nella viva roccia, nei Nuraghi, suggestivi e unici monumenti di pietra. Lo stesso toponimi Agultu, riconducendo al latino Augustus, conferma la presenza romana; mentre testimonianza d'epoca medioevale sono i resti di chiese con culti tipicamente bizantini. Interessanti le ottocentesche chiese campestri, rifugio di contrabbandieri e banditi. La zona é facilmente raggiungibile dagli scali portuali di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres e dagli aeroporti di Olbia e Alghero.

TRINITA' D'AGULTU

Il paese sorge in collina, in piacevole posizione panoramica, da cui si può ammirare tutto il Golfo dell'Asinara fino alla Corsica. Il nucleo abitato, di recente formazione, é sorto intorno all'antica chiesa della Trinità edificata nei primi anni del Settecento, da uno dei tanti contrabbandieri che in quel periodo trafficavano con la vicina Corsica, come racconta la suggestiva tradizione popolare. Il paese, dotato di tutti gli uffici e servizi pubblici, é sempre più una meta che i turisti scelgono per la sua vivace attività culturale: recupero e valorizzazione delle tradizioni locali, rassegne musicali e prestigiose mostre d'arte.

ISOLA ROSSA

Antico borgo di pescatori, formatosi nei pressi di una torre spagnola del Cinquecento. Prende il nome dal caratteristico isolotto granitico, distante circa 400 metri dalla terra ferma. Aperto al turismo sin dagli anni Cinquanta, il paese conta numerose strutture ricettive, costituite da residence, seconde case e ottime strutture alberghiere. La località conta due spiagge, tra le più belle della Sardegna, conosciute per la loro sabbia bianca e finissima e per i suoi bassi fondali dall'acqua trasparente e cristallina, splendidamente incorniciati da rosse scogliere. Il recente e attrezzato porto turistico offre un sicuro riparo ai pescatori e ai numerosi diportisti che frequentano la zona.